LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 27 marzo 2011)
SALICE – Il consigliere del Pdl, Giampiero Manno, si oppone all’imminente avvio dei lavori
“Stop al nuovo parco, le priorità sono altre”
SALICE – “Fermate la gara per il nuovo parco pubblico, i finanziamenti sono più utili altrove”. Il consigliere d’opposizione Giampiero Manno (Pdl) scrive al sindaco Donato De Mitri e all’architetto comunale Alessandra Napoletano per chiedere, in vista dell’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione di uno spazio verde nell’area annessa al Convento dei francescani, la sospensione immediata della procedura che prevede, per martedì prossimo, alle 9.30, nella sala consiliare, l’avvio delle operazioni per l’apertura delle buste con le offerte delle ditte concorrenti. Manno, che con la stessa nota diffida formalmente De Mitri e Napoletano ad ultimare la gara, è del parere che si stia per commettere un errore. Nel documento l’esponente del Pdl ricorda, fra l’altro, che il Comune è in procinto di realizzare l’intervento a totale carico delle ditte Belpower e Italgest le quali, ai sensi di una convenzione sottoscritta con l’Ente, hanno versato 360mila euro quale corrispettivo per la costruzione di due megaimpianti fotovoltaici nel territorio comunale. Secondo Manno l’Amministrazione, anziché realizzare il parco del Convento, potrebbe utilizzare questi contributi “per dare una soluzione al problema del poliambulatorio senza chiudere la scuola materna di via Manzoni” e per “risolvere il problema della sistemazione dell’immobile Frassanito, in via Vittorio Emanuele II”.
“Quest’ultimo fabbricato – sottolinea Manno - è stato acquisito dal Comune e presenta seri problemi di sicurezza, vista la mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’immobile necessita di un intervento urgente che può effettuarsi, visto la carenza di fondi, solo movimentando eventuali somme previste in bilancio per progetti già finanziati oppure i proventi di contributi per gli impianti fotovoltaici”.
“Quest’ultimo fabbricato – sottolinea Manno - è stato acquisito dal Comune e presenta seri problemi di sicurezza, vista la mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’immobile necessita di un intervento urgente che può effettuarsi, visto la carenza di fondi, solo movimentando eventuali somme previste in bilancio per progetti già finanziati oppure i proventi di contributi per gli impianti fotovoltaici”.
Rosario Faggiano