LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/XIII - 11 maggio 2010)

SALICE – Alleanza Puglia accusa l’Amministrazione

Strade colabrodo “tutta colpa delle ditte e di chi non controlla”

SALICE – “Le strade interne sono ridotte a veri percorsi di guerra”. Dino Capoccia, responsabile cittadino di “Alleanza Puglia”, accusa l’Amministrazione di disattenzione rispetto al problema delle buche causate dai ripristini del manto stradale a seguito di allacci delle abitazioni ai servizi in genere. Secondo l’esponente politico non ci sarebbero controlli sufficienti, soprattutto da parte dell’assessore al ramo e dell’Ufficio tecnico. Questi ultimi sarebbero “dormienti” nonostante i buoni propositi, rimasti tutti sulla carta, sanciti dopo l’approvazione dell’apposito regolamento.
“Si continua ad aggravare la situazione delle strade interne – dice Capoccia - perché ogni ditta che esegue i lavori di allaccio non rispetta le norme per i ripristini stradali. I lavori sono realizzati alla carlona, in barba ad ogni dovere, provocando disagi. Le voragini vengono coperte con semplice tufo e asfalto che puntualmente sprofonda. Chiedo, pertanto, l’immediato rispetto, da parte delle imprese incaricate di eseguire i lavori, del regolamento, nonché l’utilizzo di materiali idonei per la copertura dei fossi”.
“Posso assicurare – replica Paolo Quaranta, assessore ai Lavori pubblici – che il regolamento sui ripristini viene rispettato attraverso un egregio controllo sul territorio che è di competenza della Polizia municipale e dell’Ufficio tecnico. A me non risulta la situazione drammatica rappresentata da Capoccia. L’attacco, dunque, mi sembra strumentale e privo di qualsivoglia fondamento. La situazione delle strade interne, tuttavia, rimane non ideale a causa del nostro sottosuolo argilloso che non consente ripristini duraturi. Per tale ragione – conclude – l’Amministrazione ha già programmato di realizzare un progetto di 275mila euro per rifare completamente il manto stradale di alcune vie cittadine in situazione critica”. (ros.fag.)