LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/9 del 17 settembre 2008)

SALICE - Prime reazioni dopo la decisione del Comune

Trasferimento “coatto” della scuola materna? La minoranza scrive al prefetto

SALICE – Esposto dell’opposizione sul trasferimento della materna. Dopo le polemiche dei giorni scorsi a seguito della soppressione della scuola dell’infanzia di via Pasquale Leone per far posto al nuovo Asilo nido comunale, i consiglieri di centrodestra Tonino Rosato e Giampiero Manno mettono nero su bianco per denunciare presunte irregolarità dell’iter di trasferimento delle sezioni di materna. Ieri mattina, dunque, hanno inviato una nota al prefetto Mario Tafaro, al comandante dei vigili del fuoco Antonio Tuzzolo, al dirigente Asl del servizio di Igiene pubblica Alberto Fedele e al dirigente scolastico Vito Albano, sollevando dubbi circa l’idoneità dei nuovi locali assegnati alla scuola dell’infanzia, nell’ambito dell’edificio di via Roselli. Quest’ultimo è adibito prevalentemente a scuola elementare (ci sono anche alcuni spazi esterni del plesso destinati al locale nucleo di Protezione civile).
“Il trasferimento – fanno presente i consiglieri di opposizione – sta suscitando preoccupazione e paure nei genitori, nonché lamentele e manifestazioni di intolleranza. Nei locali di via Roselli vi è mancanza di requisiti minimi di sicurezza, di adeguamento dei servizi igienici e di spazi sufficienti per un numero consistente di bambini. Il posto, inoltre, è privo di cucine per il servizio mensa”.
Secondo Rosato e Manno la situazione che si è determinata sarebbe causa di disagio per i bambini e di crescente ansia e apprensione per i genitori. E per tale ragione chiedono, oltre di sapere se è stato presentato uno specifico progetto di adeguamento dell’edificio di via Roselli, anche se sono state rilasciate tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente di settore e i seguenti certificati: agibilità dei locali, prevenzione sicurezza e incendi, idoneità igienica dei locali. (r.f.)