LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X – 18 marzo 2016)
SALICE – I carabinieri indagano sul furto avvenuto nell’abitazione. Qualcuno ha segnalato un’auto con targa straniera
Una nuova raccolta di fondi per Paolo
Al giovane, che sarà sottoposto a un trapianto, sono stati rubati i soldi destinati a pagare l’intervento
SALICE – Parte la campagna di “Smile” per una nuova raccolta di fondi a favore di Paolo, il 34enne affetto da Sla a cui erano destinati i 7mila e 500 euro rubati martedì sera.
Qualcuno, privo di cuore ed umanità, si è appropriato dei contributi, versati da amici e cittadini comuni, per sostenere il viaggio di Paolo a Vienna, il prossimo 14 aprile, dove è previsto un delicato intervento per cercare di migliorare la qualità della vita del giovane.
Dopo l’appello del padre di Paolo (al momento senza esito) per la restituzione della somma rubata, l’associazione no profit “Smile” ha avviato la nuova iniziativa di solidarietà, condivisa dal popolo di Facebook, in queste ora mobilitato per la sensibilizzazione della rete.
Le donazioni dovranno essere effettuate tramite bonifico bancario (codice Iban IT71L0101079931100000004765, intestato a Paolo).
E proprio su Facebook molti hanno voluto commentare l’episodio del furto con frasi di sdegno, ma anche con esortazioni a non arrendersi per non privare Paolo della possibilità di sottoporsi all’intervento (trapianto di cellule staminali).
Il giovane, ex sottufficiale della Marina e calciatore di squadre dilettantistiche, lotta contro la malattia da oltre due anni.
Continuano, intanto, le indagini dei Carabinieri della locale stazione che stanno valutando, fra l’altro, alcune segnalazioni di un’auto di marca e targa straniera, presente nei dintorni dell’abitazione dei genitori di Paolo, nelle ore del furto.
Qualcuno, privo di cuore ed umanità, si è appropriato dei contributi, versati da amici e cittadini comuni, per sostenere il viaggio di Paolo a Vienna, il prossimo 14 aprile, dove è previsto un delicato intervento per cercare di migliorare la qualità della vita del giovane.
Dopo l’appello del padre di Paolo (al momento senza esito) per la restituzione della somma rubata, l’associazione no profit “Smile” ha avviato la nuova iniziativa di solidarietà, condivisa dal popolo di Facebook, in queste ora mobilitato per la sensibilizzazione della rete.
Le donazioni dovranno essere effettuate tramite bonifico bancario (codice Iban IT71L0101079931100000004765, intestato a Paolo).
E proprio su Facebook molti hanno voluto commentare l’episodio del furto con frasi di sdegno, ma anche con esortazioni a non arrendersi per non privare Paolo della possibilità di sottoporsi all’intervento (trapianto di cellule staminali).
Il giovane, ex sottufficiale della Marina e calciatore di squadre dilettantistiche, lotta contro la malattia da oltre due anni.
Continuano, intanto, le indagini dei Carabinieri della locale stazione che stanno valutando, fra l’altro, alcune segnalazioni di un’auto di marca e targa straniera, presente nei dintorni dell’abitazione dei genitori di Paolo, nelle ore del furto.
Rosario Faggiano