LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X – 1 settembre 2013)
Festa dell’uva, come da tradizione, per celebrare la raccolta delle Cantine “Due Palme”
Vendemmia al chiaro di luna nelle campagne del Nord Salento
Quest’anno produzione maggiore, ma con un grado zuccherino in meno
Festa della vendemmia nelle campagne del Nord Salento. Ovvero nell’area di produzione della cooperativa interprovinciale Cantine “Due palme”.
Una vendemmia che ha già fatto registrare un ottimo raccolto di uve a bacca bianca e che annuncia una buona annata per il primitivo e il negroamaro.
Rispetto al 2012 si prevede un quantitativo maggiore (mediamente il 20 per cento in più), ma con almeno un grado zuccherino in meno. Le stime, naturalmente, sono provvisorie e bisognerà attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro.
La manifestazione dedicata al rito e alla tradizione della vendemmia salentina si è svolta l’altra sera, in contrada Lamea, presso le tenute Maci di Cellino San Marco.
Si è trattato di una raccolta serale di uva autoctona “Fiano di Puglia”, realizzata con lo slogan “la notte la terra non scotta”, preceduta da canti folkloristici e dalla pizzica del gruppo “Santu Piutru cu tutte le chiai”.
I momenti offerti hanno coinvolto molti degli intervenuti, anche alcuni dei più illustri, i quali, muniti di cesto e cesoia, hanno voluto partecipare alle fasi iniziali della vendemmia.
Fra i partecipanti, il presidente delle “Due Palme” Angelo Maci, l’europarlamentare Paolo De Castro, il senatore Piero Iurlaro, l’assessore regionale Fabrizio Nardoni e i consiglieri regionali Antonio Buccoliero e Giovanni Brigante.
In apertura di serata Maci, nel presentare la manifestazione, ha sottolineato la sviluppo della cooperativa negli ultimi anni (ormai conta più di 1200 soci distribuiti in aree di produzione doc di Lecce, Brindisi e Taranto) e la crescita della presenza dei prodotti aziendali di alta gamma nei maggiori mercati nazionali e mondiali.
La serata è stata anche dedicata ad una simpatica rimpatriata degli alunni della 5 B del “Columella” di Lecce, diplomati periti agrari nel 1963.
Erano presenti, oltre Maci, anche Vito Filograna, Franco Bozzicolonna, Biagio Buttazzo, Gregorio Caputo, Antonio Carbone, Ippazio De Paolis, Giuliano Tondi, Fernando Miglietta, Pino Greco, Lillino Pallara, Oronzo Leone, Piero Di Campi e Rodolfo De Michele.
La serata si è conclusa con l’esibizione del cantante napoletano Ciro Mautone e con la degustazione dei vini pregiati delle “Due Palme”.
Una vendemmia che ha già fatto registrare un ottimo raccolto di uve a bacca bianca e che annuncia una buona annata per il primitivo e il negroamaro.
Rispetto al 2012 si prevede un quantitativo maggiore (mediamente il 20 per cento in più), ma con almeno un grado zuccherino in meno. Le stime, naturalmente, sono provvisorie e bisognerà attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro.
La manifestazione dedicata al rito e alla tradizione della vendemmia salentina si è svolta l’altra sera, in contrada Lamea, presso le tenute Maci di Cellino San Marco.
Si è trattato di una raccolta serale di uva autoctona “Fiano di Puglia”, realizzata con lo slogan “la notte la terra non scotta”, preceduta da canti folkloristici e dalla pizzica del gruppo “Santu Piutru cu tutte le chiai”.
I momenti offerti hanno coinvolto molti degli intervenuti, anche alcuni dei più illustri, i quali, muniti di cesto e cesoia, hanno voluto partecipare alle fasi iniziali della vendemmia.
Fra i partecipanti, il presidente delle “Due Palme” Angelo Maci, l’europarlamentare Paolo De Castro, il senatore Piero Iurlaro, l’assessore regionale Fabrizio Nardoni e i consiglieri regionali Antonio Buccoliero e Giovanni Brigante.
In apertura di serata Maci, nel presentare la manifestazione, ha sottolineato la sviluppo della cooperativa negli ultimi anni (ormai conta più di 1200 soci distribuiti in aree di produzione doc di Lecce, Brindisi e Taranto) e la crescita della presenza dei prodotti aziendali di alta gamma nei maggiori mercati nazionali e mondiali.
La serata è stata anche dedicata ad una simpatica rimpatriata degli alunni della 5 B del “Columella” di Lecce, diplomati periti agrari nel 1963.
Erano presenti, oltre Maci, anche Vito Filograna, Franco Bozzicolonna, Biagio Buttazzo, Gregorio Caputo, Antonio Carbone, Ippazio De Paolis, Giuliano Tondi, Fernando Miglietta, Pino Greco, Lillino Pallara, Oronzo Leone, Piero Di Campi e Rodolfo De Michele.
La serata si è conclusa con l’esibizione del cantante napoletano Ciro Mautone e con la degustazione dei vini pregiati delle “Due Palme”.
Rosario Faggiano