LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/V – 17 ottobre 2015)

Il senatore Dario Stefàno ha scritto al ministro Maurizio Martina

"Vigneti, le nuove norme ora minacciano l'identità territoriale"




“Le nuove norme sui vigneti minacciano l’identità territoriale”. Sulla nuova disciplina di conversione in autorizzazione dei diritti d’impianto, nei giorni scorsi il senatore Dario Stefàno, già assessore regionale all’Agricoltura, ha scritto a Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole e, per conoscenza, a Michele Emiliano, presidente della Puglia.

“Il provvedimento che si sta materializzando riguardo la conversione in autorizzazioni dei diritti di impianto dei vigneti da vino – scrive Stefàno - rischia di infliggere un duro colpo alle produzioni e di cancellare per sempre le diverse e peculiari identità dei territori. Per questo ti chiedo di valutare subito l’opportunità di derogarlo. Sono profondamente preoccupato perché tali decisioni possono attivare un processo di desertificazione di alcune aree del nostro Paese, diventando, allo stesso tempo, strumento di deprecabili speculazioni su significativi ettaraggi di vigneti. L’iter di questo provvedimento, inoltre, ha raccolto diverse obiezioni. E non vanno nemmeno trascurate le conseguenze di una discussione che sta generando divisioni anche all’interno della Conferenza Stato Regioni, relativamente all’individuazione del criterio di assegnazione su base regionale e nazionale".
Rosario Faggiano




Il servizio sui diritti di impianto dei vigneti pubblicato da “La Gazzetta di Lecce” comprende i seguenti articoli:

1 - I vigneti Dop del Salento “emigrano” verso il Nord
2 - “Le nuove assegnazioni? Non si garantisca solo la crescita del Prosecco”
3 - “Vigneti, le nuove norme ora minacciano l’identità territoriale”
4 - “Utilizziamo i diritti di impianto nell’area attaccata da Xylella”
5 - “Niente più donatori di rossi da taglio, oggi abbiamo un prodotto di qualità”