LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/X del 19 marzo 2009)

Leone de Castris presenta le novità della storica azienda

“Vini d’eccellenza e tecnologia, così si supera la crisi del settore”

LECCE - L’eccellenza del vino tra tradizione ed innovazione. Casa Leone de Castris è pronta a puntare sulla sperimentazione di nuovi prodotti e sulla massima valorizzazione dei vitigni autoctoni per rilanciare la pregiata produzione dell’area del “Salice Salentino doc”. Lunedì sera, presso l’Hotel Patria di Lecce, l’antica azienda salentina ha presentato la vendemmia 2008 proponendo le nuove annate dei bianchi, dei rossi e dei rosati ad un pubblico formato, oltre che da numerosi giornalisti italiani e stranieri, anche da enotecari, ristoratori, operatori del settore ed esponenti dell’Ais e di Slow food Puglia. All’appuntamento sono intervenuti, fra gli altri, Piernicola Leone de Castris, il sindaco di Lecce Paolo Perrone e l’assessore provinciale Cosimo Durante. La serata è stata dedicata anche all’illustrazione del totale “restyling” delle etichette e della relativa campagna pubblicitaria 2009. La manifestazione, che ha avuto come momenti centrali la degustazione di una raffinata selezione di vini e il conseguente dibattito fra gli specialisti intervenuti, è stata condotta dagli enologi Riccardo Cotarella e Marco Mascellani. Sei i prodotti all’attenzione: il verdeca “Messapia 2008”, il malvasia bianca “Donna Lisa 2008”, il “Five roses” 2008, il “Five roses 65° anniversario 2008”, il “Salice Salentino 2005” e il rosso “Donna Lisa 2004”. Sorpresa ha destato l’innovativo prodotto “malvasia Donna Lisa” il quale è stato considerato “un progetto molto interessante per la creazione di un grande vino bianco pugliese”.
“La nostra azienda – ha detto Piernicola Leone de Castris – sta compiendo grandi sforzi per essere al passo con i tempi. Anche in momenti difficili, come quelli che il settore attraversa, stiamo effettuando consistenti investimenti, certi che le aziende più dinamiche e strutturate usciranno positivamente dalla crisi”.
 
Rosario Faggiano