LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/VIII - 14 gennaio 2017)

LECCE – Al “Patria palace” la convention promossa dalle Cantine “Paololeo”

Vino, la sfida dell'innovazione

Vino, la sfida dell'innovazione
Trentesimo anniversario della fondazione dell’azienda di San Donaci






“Per essere competitivi e vincere le sfide a livello globale, anche nel settore vinicolo bisogna puntare all’innovazione continua e alla qualità produttiva”. Si parlerà del palcoscenico enologico nazionale ed internazionale, oggi, alle 11, presso il Patria Palace Hotel di Lecce, in occasione della convention nazionale promossa dalle “Cantine Paololeo” per il trentesimo anniversario dell’azienda. Il programma proseguirà anche nel pomeriggio, dalle 16.

Interverranno, fra gli altri, Marco Sabellico, curatore della Guida dei vini d’Italia del Gambero Rosso, Helmut Kocker, presidente di “Merano Wine Festival”, e Costantino Antonio Gabardi, consulente sviluppo Brand.

Lo spazio pomeridiano, interamente dedicato al “30° Paololeo anniversary”, sarà curato dal giornalista Attilio Romita.

“La filiera del vino – dice Paolo Leo, titolare e fondatore dell’azienda - ha un alto potenziale di sviluppo ed elevati indici di valore aggiunto, pertanto costituisce un settore forte. È opportuno considerare che le tecniche di produzione e le scelte organizzative delle aziende incidono notevolmente sul posizionamento di mercato. Il Salento riveste un ruolo importante su scala nazionale e sono certo che in un futuro non troppo lontano si registrerà una notevole compartecipazione alla formazione del valore aggiunto agricolo su scala nazionale. Non bisogna mai arrendersi nella sfida all’innovazione facendo in modo che l’impresa sia snella. Solo così si resta competitivi e si può continuare a produrre in Puglia, come vogliamo fare noi. Abbiamo risorse umane intelligenti e su queste vogliamo e dobbiamo investire”.

Le “Cantine Paololeo” operano nell’area del “Salice Salentino” Dop. Si tratta di un’azienda moderna. Produce vini di alta gamma Dop e Igp, ma anche prodotti destinati al consumo giornaliero, con un fatturato in continua crescita. Esporta il 55 per cento della produzione, soprattutto in Danimarca, Svezia, Norvegia, Inghilterra, Germania, Svizzera, Stati Uniti e Brasile.
Rosario Faggiano